Regole poker italiano: come giocare al Poker all’italiana

Quando decidete di buttarvi a capofitto nel fantastico mondo del Poker, bisogna tenere presente che esistono svariate varianti del celebre gioco di carte, non solo il Texas Hold’em ma anche il Poker all’Italiana.

Sei già a conoscenza di quali sono nel Poker Texas Hold’em le migliori aperture?

Questa variante è stata ideata in italia…. sbagliato! Per quanto possa sembrare strano, il poker all’italiana nasce con il nome di Five Card Draw. In questo articolo vi spiegheremo le regole per giocare in questa variante.

Poker Italiano: Il regolamento ufficiale

Vi sedete ad un tavolo di Poker con i vostri amici e volete giocare all’italiana? Come si fa? Prima di tutto dovrete procurarvi un mazzo di carte composto da 52 carte, che sia privo di jolly.

Il Five Card Draw noto come il Poker all’italiana si gioca con 11 giocatori solitamente, ma nel caso in cui siate solo in 4, il numero di carte utilizzate naturalmente risulteranno inferiori.

11 giocatori – 4 = 7 , quindi se siete in 6 diventerà 11-6 = 5 e cosi via dicendo. Un numero minore di carte equivale ad avere una maggiore probabilità di realizzare una qualsiasi combinazione vincente.

Quali sono le regole ufficiali del poker italiano? Prima di tutto il mazziere deve pagare prima di distribuire le carte, anche se la versione più diffusa prevede che tutti i giocatori investano una somma iniziale, prima di ricevere la mano.

Poker all’italiana: Come si gioca

Il mazziere distribuisce 5 carte ad ogni giocatore in senso orario, considerando che il gioco può essere aperto solo da chi possiede una coppia di jack o maggiore.

Se si verifica il caso in cui nessun giocatore può aprire il piatto, il mazzo passerà automaticamente al giocatore successivo in senso orario ovviamente, a questo punto per aprire servirà una coppia di donne.

Se nemmeno in questo caso nessuno può aprire, si passerà ai 2 re, poi ai due assi e cosi via dicendo. Una volta fatta la prima puntata, i giocatori attivi possono cambiare o una carta o tutte e 5. Naturalmente esistono varianti in cui non è possibile cambiarne più di un certo numero. In questa variante del poker vince il giocatore che realizzata la migliore combinazione possibile.

Imparare a giocare a poker, gli errori da evitare, è importante per un novellino!

Poker All’Italiana: Questione di punti

Vi lasciamo con delle combinazioni di carte che potete realizzare in questa variante, le quali potrebbero garantirvi la vittoria:

Il Poker all’Italiana è una delle numerose varianti del poker. Si basa sul 5 Card Draw, ma viene giocato con un mazzo ridotto, include opzioni di scommessa aggiuntive e presenta un sistema di classificazione delle mani leggermente diverso. In Italia, il gioco descritto in questa pagina è comunemente chiamato semplicemente “poker”, mentre il poker all’americana è chiamato “poker all’americana”.

La versione originale di questa pagina si basava su una descrizione di Massimo Ilardo ed è stata ampliata con l’aiuto di Antonio de Sebastiano e diversi libri e siti web.

Giocatori e Carte

Il Poker all’Italiana si gioca con un numero variabile di carte da un mazzo standard da 52 carte, a seconda del numero di giocatori al tavolo. La carta più bassa è quella ottenuta sottraendo il numero di partecipanti da 11. Quindi:

  • 6 giocatori giocano con 40 carte: dal 5 all’asso.
  • 5 giocatori giocano con 36 carte: dal 6 all’asso.
  • 4 giocatori giocano con 32 carte: dal 7 all’asso.

È conveniente che ogni giocatore abbia un set di chips per le scommesse. Come in qualsiasi forma di poker, il valore delle chips, l’importo dell’ante (invito) e i limiti di scommessa minima e massima devono essere concordati prima dell’inizio del gioco.

La direzione di gioco è in senso orario.

Distribuzione e Primo Round di Scommesse

Prima di distribuire le carte, tutti i giocatori devono mettere l’ante (la puntata concordata nel piatto) per poter partecipare.

Il primo giocatore alla sinistra del dealer ha una speciale opzione di scommessa cieca chiamata “fare il buio” o “aprire in buio”. Questa opzione può essere esercitata solo prima che le carte siano distribuite (o almeno prima che un giocatore abbia guardato le proprie carte). Il primo giocatore può aprire le scommesse con una scommessa cieca volontaria pari all’importo del piatto. Se il primo giocatore apre cieco, il secondo giocatore (il giocatore alla sinistra del giocatore che ha fatto il buio) può rispondere con un “controbuio” piazzando una scommessa che è il doppio dell’importo della scommessa del buio. Se c’è un controbuio, allora il terzo giocatore, alla sinistra del giocatore del controbuio, può rispondere prima che le carte siano distribuite con un “contro-controbuio”, noto anche come “over”. Questa terza scommessa cieca è il doppio delle dimensioni del controbuio, quindi quattro volte la dimensione della scommessa originale del buio.

Dopo che sono state fatte eventuali scommesse cieche, il dealer distribuisce 5 carte a ciascun giocatore, una alla volta in senso orario, a cominciare dal giocatore alla sua sinistra, e i giocatori guardano le proprie carte.

Se non c’è stata nessuna scommessa cieca, c’è un round di scommesse che inizia con il giocatore alla sinistra del dealer. Le opzioni del primo giocatore sono:

  1. Passare (“passo”). Il giocatore non aggiunge nulla al piatto, ma si riserva il diritto di partecipare alle scommesse se un altro giocatore apre.
  2. Aprire (“apro” / “punto”). Se il giocatore ha una mano qualificante (vedi sotto), può aprire facendo una puntata nel piatto, l’importo è soggetto ai limiti minimi e massimi concordati.

Per aprire le scommesse, un giocatore deve avere:

  • Una coppia di Jacks o una combinazione più alta, o
  • Quattro carte consecutive di un seme che non includono l’Asso, in altre parole, una sequenza di 4 carte che può essere estesa per formare un colore aggiungendo una carta a uno dei due estremi.

Si noti che i giocatori sono autorizzati a passare anche se soddisfano il requisito di apertura.

Se il primo giocatore passa, gli altri giocatori hanno le stesse opzioni fino a quando qualcuno apre. Se tutti i giocatori passano, le carte vengono gettate. Il piatto rimane, i giocatori mettono nuovamente l’ante e c’è una nuova distribuzione da parte del prossimo dealer, nel quale l’opzione 1 del requisito minimo di apertura viene aumentata a una coppia di Regina o migliore. Se tutti passano nuovamente, l’opzione 1 di apertura viene aumentata a una coppia di Re o migliore. Se tutti passano per la terza volta, l’opzione 1 torna a una coppia di Jacks o migliore e il ciclo si ripete.

Una volta che un giocatore ha aperto, i giocatori successivi a turno hanno le seguenti opzioni.

  1. Fold (“passo”). Il giocatore getta le proprie carte a faccia in giù, non partecipa ulteriormente alle scommesse e non può vincere il piatto.
  2. Call (“vedo”). Il giocatore paga a sufficienza nel piatto per rendere la propria contribuzione totale uguale a quella del giocatore che ha scommesso o rilanciato più di recente. Non c’è un requisito minimo per questo – un giocatore può chiamare con qualsiasi mano.
  3. Raise (“rilancio”). Il giocatore paga di più nel piatto di quanto sia necessario per chiamare. Gli altri giocatori devono aumentare le loro scommesse per rimanere nel gioco. Non c’è un requisito minimo per rilanciare – un giocatore può rilanciare con qualsiasi mano.

Il primo round di scommesse può terminare in uno dei due modi.

  1. Se tutti i giocatori tranne uno si sono arresi, l’unico giocatore rimasto (l’apertore o l’ultimo giocatore che ha rilanciato) vince il piatto senza mostrare le carte. Tutte le carte vengono gettate e il turno per distribuire passa a sinistra.
  2. Se c’è più di un giocatore rimasto e tutti hanno pagato importi uguali nel piatto (perché l’ultima scommessa o rilancio è stata chiamata da tutti gli altri), il primo round di scommesse termina e il gioco continua con la fase di scambio e disegno.

Se c’era una scommessa cieca, allora dopo la distribuzione il primo round di scommesse inizia con il giocatore alla sinistra dell’ultimo giocatore che ha scommesso cieco. Gli altri giocatori, a turno, possono chiamare o arrendersi: non possono rilanciare fino a quando l’ultimo scommettitore cieco ha avuto un’altra possibilità di parlare. Se tutti si arrendono, l’ultimo giocatore che ha scommesso cieco prende semplicemente il piatto. Per chiamare, i giocatori devono eguagliare l’ultima scommessa cieca – come al solito, non c’è un requisito minimo di mano per questo. Se l’ultima scommessa cieca è stata un controbuio, il giocatore alla sinistra del dealer dovrà aggiungere la differenza tra il buio e il controbuio al piatto se desidera rimanere in gioco, e se c’è stato un contro-controbuio, sia il primo che il secondo giocatore avranno l’opzione di arrendersi o chiamare aumentando la loro scommessa per eguagliare quella del contro-controbuio.

Se uno o più giocatori chiamano, il scommettitore cieco finale può semplicemente concludere il round di scommesse quando è il suo turno, in tal caso il gioco procede alla fase di scambio e disegno. In alternativa, il scommettitore cieco finale può rilanciare, il che avvia un normale round di scommesse in cui i giocatori possono arrendersi, chiamare o rilanciare, continuando fino a quando le scommesse sono livellate o c’è solo un superstite.

Il vantaggio delle scommesse cieche è che il giocatore che piazza l’ultima scommessa cieca agisce per ultimo nel successivo round di scommesse e può impedire a qualsiasi altro giocatore di aumentare la posta. Lo svantaggio è che se qualcuno chiama, il scommettitore cieco dovrà giocare anche se gli vengono distribuite carte brutte

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Fase di Scambio e Secondo Round di Scommesse

Se più di un giocatore sopravvive al primo round di scommesse, c’è una fase di scambio in cui i giocatori che non si sono ancora arresi possono scambiare da 0 a 4 carte. Iniziando dal giocatore più vicino alla sinistra del dealer, ogni giocatore a turno dichiara quante carte desidera scambiare, scarta quel numero di carte a faccia in giù e riceve un numero uguale di carte di sostituzione dal dealer. Se le carte si esauriscono, le carte scartate vengono mischiate e riutilizzate. Se un giocatore desidera scambiare quattro carte, vengono date solo tre carte di sostituzione inizialmente; dopo che tutti i giocatori sono stati serviti, i giocatori che hanno chiesto quattro carte ricevono la loro ultima carta di sostituzione.

Come nel poker standard, è legale per l’apertore scartare parte o tutta la combinazione che ha qualificato la mano per essere aperta. In questo caso, il giocatore deve annunciare che la combinazione di apertura viene scartata, e il dealer deve tenere le carte scartate di quel giocatore da parte, in modo che possa essere dimostrato, se necessario, che una combinazione qualificante era stata tenuta.

Dopo lo scambio di carte, c’è un secondo round di scommesse iniziato dall’ultimo giocatore che ha rilanciato nel primo round di scommesse, o dall’apertore o dal scommettitore cieco finale se non c’è stato un rilancio.

In questo secondo round di scommesse ci sono tre opzioni per il primo giocatore che parla:

  1. Puntare (“punto”). Il giocatore paga una scommessa aggiuntiva nel piatto, che deve essere uguagliata da tutti gli altri giocatori che vogliono restare nel gioco.
  2. Check (“busso”). Il giocatore insiste che il gioco continui ma non piazza una scommessa aggiuntiva. Se tutti i giocatori fanno check, il gioco procede alla fase di confronto.
  3. Parol“. Questo deriva dal francese ‘passe parôle’ ed è una proposta che, se tutti sono d’accordo, la mano dovrebbe essere gettata senza un confronto e il piatto trasportato al prossimo giro.

Se un giocatore dice “parol“, il prossimo giocatore sopravvissuto a turno ha le stesse tre opzioni.

Se un giocatore dice “busso” (check), il prossimo giocatore sopravvissuto a turno può scommettere o fare check, ma “parol” non è più possibile.

Se un giocatore dice “punto” (bet), piazza la sua scommessa nel piatto e le opzioni per i giocatori successivi sono:

  1. Fold (“passo”). Il giocatore getta le proprie carte a faccia in giù, non partecipa ulteriormente alle scommesse e non può vincere il piatto.
  2. Call (“vedo”). Il giocatore paga a sufficienza nel piatto per rendere la propria contribuzione totale uguale a quella del giocatore che ha scommesso o rilanciato più di recente.
  3. Raise (“rilancio”). Il giocatore paga di più nel piatto di quanto sia necessario per chiamare. Gli altri giocatori devono eguagliare questo importo se vogliono rimanere in gioco.

Ci sono quattro modi in cui il secondo round di scommesse può terminare.

  1. Tutti i giocatori dicono “parol”. Le carte vengono gettate. Il piatto rimane e c’è una nuova distribuzione da parte del prossimo dealer. Tutti i giocatori che desiderano giocare nel nuovo giro ma si erano arresi durante il primo round di scommesse dell’accordo abbandonato devono aumentare la loro contribuzione al piatto per eguagliare quella dei giocatori che sono rimasti nel gioco per il disegno. Tutti i giocatori versano anche un nuovo ante al piatto. In questo nuovo accordo, il requisito minimo per aprire è una coppia di Re o una sequenza di quattro carte dello stesso seme senza l’Asso, e non sono ammesse scommesse cieche.
  2. Tutti i giocatori fanno check. C’è uno scontro immediato tra i giocatori sopravvissuti.
  3. Tutti i giocatori tranne uno si arrendono. L’ultimo giocatore sopravvissuto raccoglie il piatto.
  4. Gli importi totali scommessi da tutti i giocatori sopravvissuti sono uguali. Questo accade quando l’ultima scommessa o il rilancio è chiamato da tutti i giocatori (almeno uno) che non si sono arresi. A questo punto c’è uno scontro tra i giocatori sopravvissuti.
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Scontro e Classifica delle Mani

In uno scontro, il giocatore sopravvissuto con la mano di classificazione più alta raccoglie il piatto.

Nel poker all’italiana (a differenza del poker standard a 5 carte) i semi hanno un ordine di classifica. Cuori sono i più alti, seguiti da Quadri, Fiori e Picche; da qui il detto italiano “Come Quando Fuori Piove”, che viene usato per ricordare l’ordine dei semi. Questa classifica dei semi viene utilizzata per rompere le situazioni di parità tra le mani che nel poker standard sarebbero uguali.

La classifica delle mani da più alta a più bassa è:

  1. Scala Reale (Scala reale): Minima, Media e Massima – vedi sotto
  2. Poker (Quattro carte uguali)
  3. Colore (Cinque carte dello stesso seme)
  4. Full (Tris più una coppia)
  5. Scala (Cinque carte in sequenza, non tutte dello stesso seme)
  6. Tris (Tre carte uguali)
  7. Doppia Coppia (Due coppie)
  8. Coppia (Due carte uguali)
  9. Carta più Alta (La carta più alta)

Nota che in questo gioco un Colore batte un Full. Un colore è più difficile da fare in questo gioco rispetto al poker standard a causa del minor numero di carte in ogni seme.

Come nel poker standard, gli Assi possono contare come alti o bassi nelle scale e nei colori. Per questo scopo, l’Asso è considerato adiacente alla carta più bassa nel mazzo in uso; ad esempio, con 5 giocatori, A-6-7-8-9 è una scala valida.

Una scala reale minima è la più bassa che può essere fatta con il mazzo in uso, ad esempio A-7-8-9-10 di un seme con 4 giocatori. Una scala reale massima è 10-J-Q-K-A di un seme. Tutte le altre scale reali sono di dimensioni medie. Se due giocatori hanno scale reali di dimensioni medie, allora quella con carte di valore superiore vince come al solito. Inoltre, come al solito, una scala reale massima batte una di dimensioni medie, e una scala reale di dimensioni medie batte una minima. Ma se una scala reale minima si scontra con una massima, la minima batte la massima. Infine, tra due scale reali di uguale rango in semi diversi, vince il seme superiore.

L’effetto della regola sopra è che nessuna mano è una vincitrice certa. La regola è riassunta nella famosa frase italiana “La minima batte la massima, la massima batte la media e la media batte la minima”. Questa frase si basa sul presupposto implicito che la classificazione delle mani sia data dalla scala reale massima in giù alla scala reale minima.

Un giocatore che ha una scala reale massima è autorizzato a chiedere al dealer il pagamento di una somma maggiore del piatto, da parte di tutti gli altri giocatori, come vincita extra per la sua mano. Se l’intero piatto è meno del doppio di questa somma, i giocatori devono semplicemente consegnare tutto il piatto al vincitore della scala reale massima. In caso contrario, i giocatori devono coprire l’intero piatto e il dealer deve pagare la differenza dalla banca.

La differenza tra la scala reale massima e la minima è un importo significativo. In una scala reale di 4 carte, il possesso di una carta diversa dal Jack più alto ha un valore di 11 volte l’importo del piatto. In una scala reale massima di 5 carte, il valore della carta più bassa è di 44 volte l’importo del piatto. Di conseguenza, la scommessa sulla possibilità di una scala reale di 5 carte, per il cui completamento il giocatore può conservare quattro carte alte da gioco, è del 88 volte l’importo del piatto.

Se più giocatori hanno mani uguali di classificazione massima, vincono tutti la stessa quantità extra. Non c’è alcun privilegio per la mano con le carte di seme superiore, poiché l’intera idea della scala reale è quella di avere una serie di cinque carte che possono essere messe in ordine di rango.

Nella pratica, le scale reali massime sono molto rare e la regola spesso viene ignorata. In molti giochi, un “Asso” viene dichiarato un “Asso minimo” per permettere di fare la sequenza A-2-3-4-5, che è spesso accettato come una scala minima, anche se non è tecnicamente corretto.

Se due o più giocatori hanno mani della stessa classificazione non massima, allora la mano di classificazione più alta vince, come al solito. Se due mani della stessa classificazione hanno carte di valore uguale, il vincitore viene determinato dai semi, con l’ordine dei semi Cuori, Quadri, Fiori e Picche. Se le mani sono di uguale valore sia in termini di rango che di seme, il piatto viene diviso tra i giocatori che hanno le mani vincenti.

Le carte sono mischiate e il dealer cambia per il prossimo round. Se il dealer si ritira, il giocatore alla sua sinistra distribuisce nel prossimo round. Se c’è ancora almeno un giocatore in gioco che ha giocato tutte e tre le fasi, il gioco può continuare a girare fino a quando tutti i giocatori hanno giocato tutte e tre le fasi o tutti tranne uno si sono arresi, o tutti i giocatori si sono arresi durante il secondo round di scommesse del terzo round o durante lo scontro del terzo round. In tutti questi casi, il gioco si conclude e il giocatore o i giocatori rimasti in gioco raccolgono il piatto.

Nota che, a differenza di alcuni giochi di poker, non è consentito ai giocatori di scambiarsi informazioni sulle loro carte. Non è possibile mostrarle agli altri giocatori né chiedere quali carte hanno.

I giocatori sono autorizzati a chiedere al dealer quale combinazione sta attualmente giocando a fronte delle loro carte. Ad esempio, possono chiedere se attualmente è in corso una fase di disegno e quali mani possono essere aperte durante il primo round di scommesse del prossimo round. Gli altri giocatori sono obbligati a rispondere in modo veritiero. Tuttavia, nessun giocatore è autorizzato a chiedere quale sarebbe il risultato se continuassero a giocare una particolare combinazione di carte.

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