La maggior parte delle persone che giocano a poker si sono chieste almeno una volta se dovrebbero diventare professionisti. I giocatori più ottimisti potrebbero farlo dopo una buona sessione, mentre altri potrebbero aspettare fino al momento in cui le loro vincite mensili superano lo stipendio mensile. Tuttavia, prima di buttarti, ci sono alcune cose che dovresti considerare.

Dal garantire di avere un piano per lo sviluppo professionale continuo e la tenuta dei registri fino a come affrontare i colpi di sfortuna, ecco le cinque cose principali da considerare prima di diventare un giocatore di poker professionista.

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Metti in atto un piano di studio

Se vuoi diventare professionista e rimanere tale, non puoi smettere mai di imparare. Il giocatore medio migliora sempre di più di anno in anno. Quindi, come la Regina Rossa in “Attraverso lo specchio“, devi correre se vuoi rimanere al tuo posto e correre velocemente se vuoi guadagnare terreno.

Non è solo che i tuoi avversari sanno di più, ma la natura stessa della strategia del poker è in costante evoluzione mentre la comunità studia il gioco, testa nuove idee e esegue simulazioni sempre più accurate sui loro risolutori. Libri, articoli e vecchi thread 2+2 sono ottimi per imparare le idee strategiche generali, ma per uno studio più dettagliato, devi rivedere le storie delle mani, discutere situazioni con altri giocatori e affrontare la teoria dei giochi e i risolutori.

In particolare, avere un gruppo di pari supportivo la cui visione strategica si fidi è un ottimo modo per imparare e darti radici nel mondo del poker. Quando metti insieme il tuo piano di studio, è importante considerare i tuoi punti di forza e di debolezza nel poker, come impari meglio e quale tipo di studio è sostenibile e divertente per te.

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Specializzati… ma non troppo

Specializzarsi nella tua variante di poker migliore (o più redditizia) è il modo più efficiente per migliorare e ottenere profitto.

Dopotutto, “chi troppo vuole nulla stringe”, recita il detto. Tuttavia, la parte in gran parte dimenticata di quel proverbio è, “ma molte volte meglio di un maestro in una sola cosa”.

Sebbene la maggior parte del tuo gioco e studio dovrebbero essere mirati ai tuoi giochi migliori, assicurati di espanderti. Avere una buona base in tutte le varianti e i formati del poker ti consente di essere flessibile. Nei giorni in cui i tuoi tavoli preferiti non si riempiono (o sembrano riempirsi solo di regular), puoi cercare altrove.

Essere un esperto in tutto ti consente anche di entrare in nuovi settori quando diventano disponibili e può aiutare a prevenire il burnout dando al tuo lavoro settimanale un po’ di varietà.

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Inizia a tracciare le tue statistiche vitali

Tieni record completi. Quante mani, quante ore e quanto profitto (o perdita) sono le informazioni più importanti. I giocatori online possono utilizzare software come Poker Tracker 4, ma i giocatori dal vivo dovranno investire in un blocco note (o app per blocchi note) e un cronometro (o app per cronometro).

Sapere quanto sei redditizio a diversi livelli e in diversi giochi ti mantiene onesto, ti aiuta con le tue dichiarazioni fiscali e guida i tuoi piani di studio. Tuttavia, il motivo più importante per mantenere i record è semplicemente sapere se sei effettivamente redditizio una informazione vitale per qualsiasi giocatore di poker professionista.

Mantieni l’obiettività

Un altro modo in cui tracciare le tue statistiche può aiutare è nel gestire le variazioni della varianza. Quando perdi una mano, l’obiettività è ciò che ti impedisce di considerare il tuo brutto gioco come un brutto colpo e non imparare nulla da esso. All’estremo opposto, l’obiettività è anche ciò che ti impedisce di modificare il tuo gioco quando hai fatto tutto giusto ma hai comunque perso a causa della fortuna. Rivedere la mano con un risolutore o un allenatore può aiutare in questo, così come la linea gialla in PT4.

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Trattalo come un lavoro

È facile trattare il poker come un gioco perché lo è. Tuttavia, quando inizi a giocare professionalmente, devi iniziare ad agire come un professionista.

Questo significa cose ovvie come mettere le ore al tavolo da poker e nella sala di studio, mantenere il tuo bankroll separato dalle tue spese generali e assicurarti di compilare la documentazione fiscale appropriata. Ma significa anche assicurarsi di essere ben riposati, ben nutriti e liberi da distrazioni durante la tua giornata lavorativa.

Se hai un piano di studio, una buona conoscenza generale del poker e una grande conoscenza specialistica del poker, una traccia cartacea che dimostra un gioco redditizio, un occhio obiettivo alla varianza e un atteggiamento professionale, potresti essere in una posizione per considerare di diventare professionista.