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Morto Jerry Buss : Proprietario dei Los Angeles Lakers!

Scritto da shadowx24

Jerry Buss è deceduto a causa del cancro con il quale lottava da oltre 1 anno. Un male che non ha pietà per nessuno e che attualmente non può essere sconfitto cosi facilmente.

jerry buss

 

In data odierna, ci è giunta la notizia della morte di Jerry Buss, proprietario dei Los Angeles Lakers, e giocatore di poker molto attivo.

Del poker mi piace la competitività. Una volta che arrivi ad una certa età, ci sono poche discipline in cui puoi competere, confrontarti con degli avversari. E a me piace competere ogni giorno della mia vita.”

Questa è una sua nota affermazione. Jerry Buss, era il proprietario dei famosi Lost Angeles Lakers. Decide di acquistare l’intera squadra per un valore di 67 milioni di dollari, nel 1979. Attualmente la squadra ha un valore pari a 1 miliardo. Ad aver reso famoso Jerry, non è solo la sua carriera sportiva nel Basket ma anche nel poker.

Ha partecipato a numerosi eventi di Cash Game con bui altissimi tra cui le High Stakes Poker e le Poker After Dark per non parlare della terza posizione nelle World Series of Poker del 1991.  Jerry non è stato solo un giocatore di poker ma anche un filantropo. Ha donato milioni e milioni di dollari in beneficenza per aiutare i giovani laureati.   Come vi abbiamo già anticipato, è deceduto per un cancro con il quale lottava da anni.

Tutti i pro di poker come Phil Hellmuth, JC Tran, Victor Ramdin, Allen Bari, lo sceneggiatore dei Simpson Sam Simon  e  Jean-Robert Bellande hanno lasciato dei messaggi di addio sul suo profilo di Twitter. Purtroppo quando si lotta contro un male come il cancro vi è ben poco da fare e bisogna rassegnarsi prima o poi a lasciare questo mondo per iniziare una vita eterna nel regno dei cieli o una morte eterna nell’adeas. Questa vita è solo di passaggio e tutti chi prima chi dopo deve andare via.  Vogliamo anche noi salutare sia Jerry Buss e dare ai suoi cari le nostre più sentite condoglianze per l’accaduto.

 

Sull'autore

shadowx24

Appassionato di videogiochi, telefonia, informatica e intrattenimento. Nato con un controller tra le mani vive in una remota zona della Transilvania in attesa di giochi da completare. La sua prima parola è stata "Press Start"! Cresciuto con un NES 8 BIT ha raggiunto l'illuminazione con la nextgen e i VR