Strategie del Poker

Come affrontare un Torneo di Poker

Scritto da shadowx24

Vi è mai capitato di partecipare ad un torneo di Poker e uscirne sconfitti? Questo perchè non sapete come affrontare un torneo o perchè non è la vostra giornata fortunata. Ovvi vogliamo proporvi alcuni consigli pratici per giocare un torneo di Poker nel migliore dei modi attraverso il Suited, Kicker e Slow Play.

Il Suited è importante

Per Suited si intende quando le prime due carte ricevute sono del medesimo seme quindi 2 cuori, 2 fiori, 2 picche o 2 quadri. Nel texas hold’em i semi assumono lo stesso valore e quindi il suited migliore che si possa avere risiede nell’asso e nel K. Occhio a non valorizzare i suited perchè quasi sempre sono quelli che portano a risultati sfavorevoli, dopotutto la matematica non è un’opinione. Il suited rappresenta in genere il 2/5 di una scala reale o un 2/5 di un colore.

Mai tralasciare il Kicker

Cosa si intende per Kicker? In altre parole è la carta più alta che avete ma che non è compresa nel punto. Se ad esempio avete un K di quadri e un 2 di fiori e sul tavolo c’è un 10 di cuori, un 9 di quadri, un K di cuori, un sei di picche e un 3 di fiori, la mano migliore è quella costituita da un K con 10, 9 e 6, il 10 rappresenta in questo caso il Kicker. Se in una mano si possiedono 2 carte e una delle due fa coppia con la prima che è stata scoperta sul tavolo, la seconda potrebbe essere il kicker perchè è la carta più alta che avete e non riguarda il punto.

In molte mani di Texas Hold’em Poker il kicker viene utilizzato per capire chi si aggiudica il piatto, con un kicker basso bisogna sempre agire con prudenza, il poker premia chi ha la carta più alta, per questo motivo il kicker a volte è decisivo per decidere l’esito di un torneo.

Lo Slow Play

Come ultimo dettaglio da non tralasciare in un torneo vi è lo Slow Play, in cosa consiste? Semplice, nel far credere agli avversari di avere una mano debole ma in realtà è vincente, un pò come il bluff. Lo Slow Play viene utilizzato quando vi sono piccole cifre in gioco, in molti casi è consigliabile utilizzare la suddetta tecnica ma senza esagerare.

Sull'autore

shadowx24

Appassionato di videogiochi, telefonia, informatica e intrattenimento. Nato con un controller tra le mani vive in una remota zona della Transilvania in attesa di giochi da completare. La sua prima parola è stata "Press Start"! Cresciuto con un NES 8 BIT ha raggiunto l'illuminazione con la nextgen e i VR