>Con 55 giocatori rimasti in gara parte il day 4 del WPT World Championship in pieno svolgimento all’hotel Bellagio di Las Vegas. Siamo al livello 16 di gioco, blinds 6000/12000 e ante 2000, average stack 495.455 chips.
Dopo solo due minuti e mezzo dallo “shuffle and deal” si ottiene il primo eliminato: Zvi Shiff. Zvi spinge “All In” le sue ultime 20.000 chips, Jayde Tran chiama dallo small blind e T.J. Clouthier chiama dal big blind. Flop Q 5 2 ed entrambi i giocatori danno il check, turn 8 e Tran esce puntando 30.000. T.J. Clouthier abbandona la mano e si mostrano le carte: Shiff A5 e Tran scopre A8 per una coppia. Il river porta un 3, nessun aiuto per Shiff che è eliminato.
Poco dopo è un altro Tran a farsi notare (il più famoso J.C.) che viene eliminato da John Hoang. Hoang rilancia da late position per 40.000 chips e J.C. Tran chiama dal big blind. Il flop porta un asso sul board e Tran spinge i resti al centro tavola, Hoang chiede quante chips sono e dopo aver riflettuto qualche secondo chiama.
Hoang mostra A4 per una coppia e Tran scopre KT. Turn e river a nulla servono e Tran completa il suo torneo al 46° posto.
E siccome non c’è due senza tre a rifarsi avanti è Jayde Tran che viene eliminato da Isabelle Mercier, ultima donna rimasta nel torneo.
In qeusta quarta giornata di gara sembra che il cognome onnipresente sia proprio “Tran”. Questa volta troviamo Kenny Tran che apre una mano puntando 32.000 chips e Gus Hansen rilancia per 123.000 dal big blind. Tran contro rilancia a 243.000, Hansen spinge “All In” e Tran immediatamente chiama mostrando Ac Ah. Hansen scopre Ad As. Sul board tre carte a picche e Tran vede Hansen sorridere per un possibile colore che gli darebbe la vittoria della mano. Turn fiori, river cuori e Tran recupera il sorriso sullo scampato pericolo. Piatto in split e si ricomincia.
Esce di scena poco dopo Martin de Knijff che va all in da UTG e viene chiamato da entrambi i bui, Carlos Mortensen e Jeff King. Il flop porta T 5 2 ed entrambi i giocatori danno il check. Turn5, river A ed ancora check di entrambi. King mostra 43 per una scala e Mortensen getta le carte nel muck. Martin de Knijff fa lo stesso ed esce dal torneo.
Dopo qualche minuto è Carlos Mortensen che spinge all in con JJ in mano contro Jeff Shulman, ma quest’ultimo mostra AA e Carlos è dominato. Nessun aiuto dal board per l’ex campione che viene eliminato in 38^ posizione.
Altra eliminazione eccellente quella di T.J. Clouthier che rilancia da early position per 40.000 chips e Gus Hansen chiama dal big blind. Il flop porta 7 6 3, Hansen check, T.J. Clouthier esce puntando 100.000, Gus si ferma a pensare e dopo un minuto rilancia per 500.000 chips. Clouthier immediatamente si dichiara “All In”, Hansen chiama e mostra 6 3 per una doppia coppia. T.J. con in mano una coppia di otto è nettamente dominato dall’avversario. Turn A e river T consegnano un piatto enorme ad Hansen che porta il suo stack a circa 3 milioni di chips. T.J. Clouthier chiude al 34° posto. Tanti i commenti dopo la mano su come Hansen abbia potuto chiamare un rilancio preflop con 63 e trovare una doppia coppia vincente.
Al 31° posto termina Steve Wong quando chiama il rilancio di David Tran dal cut off. Al flop Q 9 2 e Wong spinge le sue chips per l’all in. Tran chiama all’istante e mostra KK, Wong scopre 98. Turn e river non aiutano Wong e fine del torneo per lui.
Men Nguyen esce dal torneo quando spinge “All In” per 575.000 chips su un rilancio di Hansen di 65.000, Gus si prende tempo e dopo un paio di minuti chiama scoprendo KJ, Nguyen mostra ….. 64 suited! Sul board T 9 7 8 T danno una scala a Gus che elimina Nguyen che ha la scala più bassa. Hansen continua a far crescere il suo stack e conquista la leadership del torneo.
Hansen domina il torneo continuando a macinare chips su chips ma come tutte le cose prima o poi si finisce col cedere terreno. La discesa inizia quando su un flop con 7 4 3 Hansen punta 325.000 dal grande buio, Jeff King rilancia andando “All In” dal cut off per 344.000 e Hansen chiama e mostra 94. King scopre una coppia di dieci. Turn K, river Q e Gus è dominato dalla coppia più alta. La coppia di dieci di King gli permettono un double up per circa 900.000 chips mentre Gus scende a circa 3,3 milioni che gli consentono comunque di mantenere la leadership.
Hansen subisce un altro colpo quando su un board con 8 7 6 5 9 (scala sul board con tre carte a picche) punta 250.000 dal grande buio. Michael Gracz spinge all in per circa 755.000 da UTG. Hansen pensa e dopo cinque minuti chiama. Gracz mostra JT per una scala al jack, Hansen getta le carte nel muck e Michael Gracz porta il suo stack a circa 1,7 milioni.
Ultimo eliminato della giornata è Scott Epstein che spinge “All In” dal big blind su un rilancio da UTG di Jeff King. King chiama all’istante e mostra AA, Epstein mostra KQ. Sul board 8 5 4 T K e la coppia d’assi di King domina l’avversario. Epstein termina così al 18° posto.
Al termine della giornata rimangono in 17 e questo il chip count non ufficiale:
Amir Vahedi – 3,907,000
Gus Hansen – 2,929,000
Tom Dwan – 2,874,000
David Tran – 2,543,000
Jeff King – 1,903,000
David Chiu – 1,742,000
Michael Gracz – 1,674,000
Average 1,602,941
Karga Holt – 1,500,000
Kenny Tran – 1,442,000
Cory Carroll – 1,346,000
Tommy Le – 1,095,000
Robert Mizrachi – 1,079,000
Bryan Devonshire – 984,000
Nick Binger – 701,000
John Roveto – 556,000
Jeff Shulman – 473,000
Andy Black – 411,000
A presto con le ultime news da Las Vegas. Restate sintonizzati!