Un vero giocatore di poker non conosce la pietà ma sopratutto deve stare attento a uno dei più forti nemici o meglio errori presenti nel texas hold’em poker, stiamo parlando dello slow play.
La domanda per molti può nascere spontanea, ma che cosa è lo slow play? In cosa consiste? Come si evita? Quando lo si commette? e cosi via dicendo. Lo Slowplay è una tattica utilizzata nel Texas Hold’m Poker che prevede il gioco in maniera passiva. Colui che utilizza tale tecnica lo fa per far restare in gioco fino alla fine gli altri giocatori.
Ad esempio, mettiamo il caso che avete una mano potente, cosa fate? In teoria fate una bella puntata cosi grossa che gli altri giocatori devono ritirarsi se non hanno nulla, oppure rilanciate o vedete a seconda dei casi. Bene lo SlowPlay è l’esatto contrario, ossia evitare tutto questo per permettere agli altri di continuare a giocare e di far accumulare denaro su denaro nel piatto. Se i giocatori si accorgono che avete delle carte potenti sicuramente se non hanno nulla molleranno la partita e la vincita sarà nettamente inferiore non trovate?
Nel Texas Hold’em Poker come in altre varianti, l’obiettivo non è vincere e basta ma vincere il più possibile, per questo motivo si usa tale tecnica. Potrebbe anche essere un azione da veri geni, astuti come una volpe della serie “ho la vittoria in mano, quasi quasi bluffo e metto in pratica lo slowplay per far incrementare la mia vincita”, non è sbagliato come ragionamento ma per rispetto nei confronti degli altri giocatori tale tecnica dovrebbe essere evitata e se avete una mano potente far uscire di scena gli altri giocatori ed assicurarvi la vittoria.
Non tutti sono in grado di utilizzare lo slowplay ma soltanto coloro che riescono a trattenere la gioia di avere una mano potente.