Il governo Monti, attualmente in carica, ha deciso di rinviare nel nostro paese il poker live, inizialmente previsto per questo anno, la nuova data fissata è compresa tra l’estate del 2012 e la fine dello stesso anno.
Come si vuol dire “Questo matrimonio non s’ha da fare” in questo caso il poker live, il nostro governo non ha ancora deciso come regolamentare il poker live per questo vi è stato un rinvio. La decisione viene confermata attraverso il decreto Milleproroghe attualmente in fase di approvazione presso il Parlamento.
Il poker live italiano dovrà attendere una regolamentazione ufficiale, per ora le uniche certezze riguardano la tassazione di circa il 3% sul buyin del torneo, sul numero massimo di giocatori e il numero massimo di tornei. A partire dal 30 giugno 2012 il poker live verrà nuovamente preso in considerazione dal governo. Attualmente sono circa 1000 le concessioni con base d’asta di 100.000 euro.
Come tutti sappiamo per legalizzare un gioco nel nostro paese c’è bisogno di tempo, come per i cash game anche il poker live deve attendere, un attesa che sicuramente verrà premiata! Non ci resta che attendere