Da appassionato di lungo corso di poker, ovviamente mi sono lasciato coinvolgere dal poker online già da diversi anni.
In mancanza di una regolazione del poker live in Italia, che ancora tarda ad arrivare nonostante ci sia stata promessa da anni, giocare online è la soluzione più pratica e a portata di mano. Passando tanto tempo online, è inevitabile provare anche altri giochi, soprattutto in seguito all’esplosione dei siti che offrono servizi di vero e proprio casinò virtuale: così mi sono cimentato nella roulette e nel black jack e alla fine sono approdato anche a quello che forse è il simbolo del casinò per eccellenza, ovvero la slot machine, il “bandito con un braccio solo”, come viene in modo curiosamente affettuoso chiamato in inglese (“one-armed bandit”).
All’inizio ero piuttosto scettico, lo ammetto: i giocatori di poker solitamente ne fanno un punto di onore nel distinguere la propria attività da quelli che volgarmente vengono definiti come “gioco d’azzardo”. Il poker infatti, soprattutto nelle sue versioni Texas Hold’em e ancor più l’Omaha, che si va diffondendo sempre di più, sono tutt’altro che giochi d’azzardo, richiedendo una componente di calcolo ed abilità che riveste molta più importanza della fortuna che ci assegna certe carte. Da qui, una salutare diffidenza verso quei giochi che invece si basano molto di più sulla componente casuale, com’è il caso della roulette e soprattutto della slot machine. Ma poi mi sono detto, “perché non provare?”.
A patto di rimanere entro limiti di spesa accettabili, può essere divertente. Ed in effetti lo è: il brivido del rischio, della scommessa pura con il caso, esercita un fascino potente. Da qualche mese gioco regolarmente su Slotonlinegratis.it, dove investo una parte dei guadagni faticosamente incassati grindando sulle room di poker. Alla fine della fiera, non mi lascio prendere troppo la mano e a volte vinco, a volte perdo, ma sempre restando dentro i limiti di perdite accettabili, e un po’ mi sento come a Las Vegas. L’unico limite delle slot è che si tratta di un’attività un po’ ripetitiva, ma per fortuna siti come questo offrono una grande varietà di “banditi”, che si distinguono sia per l’aspetto grafico che per le modalità di gioco e vincita.
E nelle pause tra un tavolo e l’altro, vanno benissimo per scaricare la tensione, rilassarsi un po’ e corteggiare la Dea Fortuna, aspettando che le sinapsi si siano ricaricate per poter riattaccare il lavoro al tavolo verde.