Come dice un vecchio detto “E qui che casca l’asino” che tradotto in vocaboli moderni e pokeristici “E’ qui che casca il giocatore” ma di cosa stiamo parlando esattamente? Delle espressioni facciali naturalmente!
E h si, purtroppo spesso la sconfitta è dovuta al fatto che molti non riescono a trattenere le proprie espressioni di gioia o tristezza, gioia quando si ha una mano vincente, tristezza quando si sta precipitando verso un baratro. E’ un errore che commettono tutti, anche un Pro di Poker può commettere un errore come ad esempio quando dopo un lungo periodo di sfiga se cosi possiamo definirla gli capita una mano vincente.
Purtroppo non vi sono soluzioni pratiche che possiamo offrivi tranne il fatto di indossare un bel paio di occhiali o una maschera ! Scherzi a parte, saper controllare le proprie espressioni è essenziale sopratutto se si vuole avere vita facile nel mondo del poker. Immaginatevi di trovarvi davanti ad una bella mano vincente che aspetta solo il momento per poter essere sfoderata, se cominciate a ridere come dei pazzi o sorridere, i vostri avversari capiscono che avete qualcosa di buono in mano e cosi via dicendo.
Le espressioni facciali possono tradirvi sopratutto nel caso dei bluff, alcuni sudano, altri battono sui denti o sul tavolo, altri ancora si toccano i baffi e cosi via dicendo, sono dei vizi come il sorridere e cosi via dicendo, vizi da eliminare ad ogni costo se non volete far capire al vostro avversario cosa avete in mano se la vittoria o la sconfitta. A volte capita di non avere nulla in mano ma grazie ad uno squadro di ghiaccio senza un minimo di espressione potete portarvi a casa un bel malloppo di soldi perchè gli altri giocatori intimoriti dai vostri occhi hanno deciso di gettare la spugna.
Meditate gente, meditate!