Se vi recate in una libreria, sicuramente noterete delle sezioni dedicate al mondo del Poker dove i Pro di uno dei giochi di carte più amati, gettonati e praticati, sono consoni scrivere delle guide che racchiudono consigli, strategie e quanto altro ancora.
Di libri ve ne sono a quantità industriale, suddivisi per autori, tipi di strategie e cosi via dicendo. Noi di pokerbandits riteniamo che la lettura di interi capitoli senza la pratica non serve a nulla, anzi è più importante la pratica che la teoria anche se un minimo di teoria bisogna conoscerla.
La pratica rende perfetti come si dice, la pratica permette di crescere nel mondo del poker, commettere degli errori e imparare da essi non per sentito dire non trovate? Il Poker è un gioco molto complesso, vi sono giocatori che calcolano le probabilità in ogni situazione, e quasi tutti nei loro libri riportano un affermazione molto interessante ma sopratutto veritiera ossia ” La matematica è importante, aiuta a salire di livello nel poker, a creare giocatori creativi, con tanta immaginazione e flessibilità ma sopratutto in grado di calcolare le probabilità”
Leggere tanti libri di poker è una cosa positiva perchè oltre a costruirvi un bagaglio culturale che male non fa, permette di apprendere tecniche, strategie, trucchi e quanto altro ancora da vari campioni nel poker. Quello che intendiamo dire è che poi bisogna anche mettere in pratica quanto appreso dal libro per vedere se il capitolo è stato appreso. Ovviamente nessun libro potrà mai essere paragonabile ad un vero docente e pro di Poker.
Leggere leggere leggere senza mettere in pratica non serve a nulla, la pratica rende perfetti come vi abbiamo gia detto, cercate di mettere in pratica quanto letto il prima possibile in modo che non resti solo nella vostra mente ma anche nel vostro stile di gioco.