Giocare con saggezza è importante, la saggezza sa discernere una scelta sbagliata da una giusta, un giocatore dotato di saggezza è molto più avvantaggiato di uno sprovveduto non trovate?
Mettiamo il caso che avete 1000 euro di budget e impostate un limite di 500 euro, superata questa soglia uscite di scena ossia vi ritirate dalla partita. Un saggio cosa fa ? Semplice, sa rispettare il limite imposto e quel limite che ha deciso di darsi all’inizio del gioco sa farselo bastare per numerosi mani o addirittura partite, questo perchè punta con saggezza, punta solo quando è necessario e con moderazione.
Uno sprovveduto anche se imposta un limite non sa rispettarlo e non solo va oltre ma spesso scommette anche beni materiali una volta finito il denaro a disposizione. Quante volte è successo di giocatori che scommettevano addirittura la propria casa? Non è uno scherzo, purtroppo esistono persone simili. La saggezza è di vitale importanza nel poker. Sia che si gioca con gli amici che con veri rivali, sia se si gioca con denaro vero o con chips finte tra amici, è sempre importante agire con saggezza.
Ricordatevi, se non riuscite ad essere saggi tra gli amici, non sarete saggi nemmeno in un torneo ufficiale, è meglio che iniziate a imparare fin da subito a compiere le scelte giuste. Che sia il bluff, il vedere, il rilanciare e cosi via dicendo. Un saggio non offende i suoi avversari, un saggio non spende tutti i suoi averi, un saggio sa quando giunge il momento di ritirarsi o quando continuare, un saggio riconosce un vero giocatore di poker.
Come avere saggezza? Da buon cristiano direi di chiederla a Dio. Colui che è saggio non lo è solo nel poker ma anche nella vita non trovate?
E voi che tipo di giocatori siete? Dei saggi o degli sprovveduti?