E’ fatta ed è ufficiale! Pokerstars, famoso colosso conosciuto nel mondo del Poker, ha ufficialmete uente acquisito Full Tilt Poker. L’accordo è avvenuto presso il Dipartimento di Giustizia americano pochi giorni fa.
Pokerstars, ha concluso l’affare per 547 milioni di dollari che verserà al governo americano nell’arco di 3 anni in cambio della decadenza da tutte le accuse penali riguardanti sia Pokerstars che Full Tilt Poker della serie i soldi fanno cantare anche i muti! Se tali accuse cadranno come le foglie da un albero in autunno, quelle riguardanti i singoli individui resteranno, difatti Scheinberg dovrà dimettersi come CEO di Pokerstars ed essere giudicato in base alle vicende del Black Friday.
Nonostante questo importante acquisto pare che le 2 poker room continueranno ad essere 2 cose distinte e separate, ora c’è da chiedersi come mai Pokerstars abbia deciso di investire i propri fondi su FTP. Una cosa è certa la prima paperata del 2012 la fatta escludendo l’italia ed altri paesi. FTP non sarà accessibile in Italia, Francia, Spagna ed altre nazioni minori mentre in tutte le altre nazioni, i giocatori potranno giocare online in base alle leggi del proprio stato.
Full Tilt Poker è tornato operativo ed ora a differenza di un tempo vanta del pieno supporto di Pokerstars in seguito all’acquisizione avvenuta di recente. Questo significa che il black friday dello scorso anno sarà solo un brutto ricordo, una vicenda che ha causato la chiusura della poker room oltre che numerosi arresti e multe salate. Attualmente vi sono ancora molti sospettati in attesa di giudizio ed altri invece sono ancora in causa.
Per quanto riguarda i fondi, Pokerstars ci tiene a precisare che anche se la poker room FTP non sarà disponibile in determinati paesi, se i giocatori provenienti dai paesi esclusi hanno i conti congelati, verranno rimborsati nel giro di 3 mesi.