Sono 31 gli operatori di gioco online che hanno ottenuto l’ok da parte dell’AAMS per quanto riguarda le nuove concessioni di giochi online via internet.
Tra queste le ormai note PosteMobile e Mondadori, che hanno già versato nelle casse dello stato i 400mila euro richiesti da ciascuno degli operatori.
Ma il tutto viene nuovamente bloccato, e questa volta per adeguarsi al decreto Anticrisi, che impone ulteriori controlli di sicurezza, relativi soprattutto alla trasparenza sulle società di gioco online.
Per adesso si tratta soltanto di indiscrezioni, ma sembrano molto fondate: quindi un altro rallentamento non preventivato e sicuramente non una buona notizia, per chi da mesi aspetta di fare il suo ingresso nel mercato dei giochi online.
Ad esempio tra le nuove norme introdotte, è prevista anche l’identificazione di chiunque detenga “direttamente o indirettamente, una partecipazione al capitale o al patrimonio superiore al 2 per cento”, oltre ad una certificazione antimafia per soci, direttori generali ed anche dei responsabili delle sedi secondarie.
Mondadori e Poste Mobile dovranno quindi ancora aspettare