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>EPT San Remo: Riassunto al completamento del Day 1

>Si è concluso ieri il day 1 del primo EPT tutto italiano che è in pieno svolgimento presso il Casino di San Remo, dove si registra il tutto esaurito per l’affluenza di giocatori e curiosi intervenuti per l’evento.
Ben 706 giocatori in gara per aggiudicarsi il titolo di campione in quella che è la prima tappa italiana di un circuito ormai definito come il più importante a livello europeo.
Ma passiamo a subito a raccontarvi gli eventi salienti del primo giorno di gara, suddiviso in day 1A e day 1B.

Day 1A
337 giocatori si affrontano nella parte “A” di questo day 1. Tanti i nomi famosi che ritroviamo oggi ai tavoli: Katja Thater, Steve Zolotow, Roland De Wolfe, Thor Hansen, Mark Telscher, Pascal Perrault, Brandon Schaefer, Liz Lieu e Patrick Antonius sono alcuni dei nomi importanti a livello internazionali oggi in gioco. A loro si affiancano i nomi dei grandi italiani del panorama pokeristico nazionale. Su tutti spiccano i nomi ben conosciuti di Luca Pagano, Dario Minieri, Dario Alioto e Cristiano Blanco ma tanti, veramente tanti, sono gli italiani intervenuti per la gara. Tra loro ricordiamo: Fabio Bianchi (giornalista della Gazzetta dell Sport), Francesco De Vivo (campione italiano in carica), Giorgio Bernasconi, Francesco Del Grosso, Francesco Oliviero, Luca Mortarino, Cesare Florio, Sandro Bellusci, etcetcetc. Ci scusiamo se non riusciamo ad elencare tutti gli altri ma a tutt’ora non ci sono pervenuti gli elenchi completi dei giocatori in gara. Ospite d’eccezione Alberto Tomba, che dagli sci è passato al tavolo verde ben figurando. La sua uscita quasi al termine della giornata di gara ha dimostrato che il campione italiano di sci ben si presta anche a questo sport.

Tomba e Minieri

A. Tomba e D. Minieri chiacchierano durante una pausa

Tra i nomi eccellenti spicca l’uscita di Patrick Antonius con la seguente mano: in un piatto a tre giocatori e su un flop che porta 9c 9h 7s i tre giocatori coinvolti fanno tutti check. Il turn arriva con 6c, Raffay bet e viene chiamato da entrambi i giocatori. Il river è 8c, Antonius spinge tutti i suoi resti e dopo un minuto di riflessione Raffay chiama girando Jh 9h. Antonius con Kd 7d butta le carte nel muck e abbandona il tavolo. Oltre a lui anche la Thater e Thew terminano prematuramente il day 1.

Non fanno meglio gli italiani Alioto e Blanco che vengono eliminati con queste rispettive mani: Alioto da Small Blind spinge All In con in mano una coppia di due sul raise di un giocatore in middle position e un call dal giocatore in cut off. Il middle position lascia ma il giocatore in cut off, forte di una coppia di Jack chiama. Nessun due per un miracolo sul board e Alioto è out.
Blanco, rimasto short a causa di alcune mani precedenti, decide per l’All In quando trova una coppia di sei. Valentini con AK lo chiama prontamente. Sul board la prima carta è un asso, nessun aiuto invece per Blanco che termina così la sua gara.
Dario Minieri invece è un continuo saliscendi, vincendo ma al contempo concedendo anche molte chips dato il suo stile di gioco. Al termine della giornata si scontra con Rolf Slotboom. Dario forte di KK in mano spinge cercando di prendere le chips dell’avversario rimasto short ma, con grande sorpresa Slotboom chiama e gira AA. Nessun K sul board e Dario deve rinunciare a buona parte delle sue chips concedendo così il raddoppio all’olandese. Decisamente poca fortuna per il nostro connazionale che supera comunque il turno e procede per il day 2.
Va invece decisamente meglio a Luca Pagano che con il suo gioco solido e determinato conduce un ottimo day 1 portandosi velocemente ai vertici della classifica dei giocatori più produttivi della giornata.

Luca Pagano in action

Luca Pagano in azione al tavolo

Alla fine della giornata rimangono solo 96 giocatori e questo è il chip count dei migliori quindici della giornata:

Ville Nyman – Finlandia – 107,100
Henrik Brockmann – Germania – 100,100
Yung Hwang – Stati Uniti – 96,000
Hakan Sahl – Svezia – 93,700
Loic Perret – Francia – 72,700
Anthony Spinella – Stati Uniti – 71,600
Eero Kekäläinen – Finlandia – 70,000
Roberto Masullo – Italia – 66,200
Isaac Baron – Stati Uniti – 62,700
Dag Palovic – Slovacchia – 59,200
Steven Van Zadelhoff – Olanda – 54,600
Luca Pagano – Italia – 54,500
Luca Mortarino – Italia – 53,900
Paul Testud – Francia – 53,700
Alessandro Pennisi – Italia – 53,200

Day 1B
Con 369 giocatori parte il day 1B, seconda manche della prima giornata di torneo, che porta il numero complessivo di partecipanti a ben 702 contendenti.
Anche oggi il numero di giocatori famosi, italiani e non, e molto alto. Stelle del calibro di Max Pescatori, Marco Traniello e Gino Alacqua brillano nel firmamento dei giocatori oggi in gara, tra gli altri astri internazionali come Daniel Negreanu, Antonio Esfandiari, Noah Boeken, Isabelle Mercier, Bertand Grospellier, Todd Brunson, Chad Brown e Juha Helppi. Tra gli italiani in gara troviamo: Isaia, Loioli, Pastura, Rossi, Aloscia, Ferrari, Pengue e tanti altri ancora.

Purtroppo ben presto perdiamo Traniello che in bluff totale manda i resti e trova contro Konsgaard con una doppia coppia. Stessa fine prematura per la Mercier che non ha trovato gioco in nessun modo.
Altri nomi illustri trovano fine analoga e non superano il day 1. Tra loro Vanessa Rousso, Noah Boeken, Bertrand Grospellier, Isidoro Alampi e Gino “Il Diablo” Alacqua, che dopo ben sette ore di gioco solido è uscito ad un passo dalla chiusura del giorno di gara.
Nota di merito tra gli italiani a Cristiano Loioli, fresco fresco di promozione nel Team AssoKappa, che ha affrontato al tavolo Daniel Negreanu con impegno e costanza. Alcune mani giocate contro “The Kid” dimostrano che aveva tutte le carte in regola per poter ambire al tavolo finale. Vediamone qualcuna: Blinds 50/100 Loioli al bottone con 99 rilancia di 300, Negreanu in posizione di Big Blind call. Flop 9 Q A rainbow, Loioli bet 400 e Negreanu call. Turn Q, Loioli check e Negreanu segue. River K e Loioli esce puntando 1100 chips, Negreanu pensa molto…….e alla fine folda gettando le carte nel muck. Blinds 75/150, Negreanu in middle position raise 450, Loioli dal big blind call con 88, al flop Q Q 6 rainbow (una Q a fiori). Loioli check seguito da Negreanu. Turn 8 fiori, e Loioli ancora check. Negreanu segue. River 3 a fiori, Loioli esce puntando 1000, Negreanu pensa e esclama: “good hand for you eh?” e folda nuovamente. Questa invece la mano d’uscita dello sfortunato Cristiano: Blinds 400/800 ante 25, un giocatore in middle position con davanti 22000 raise 3000, Loioli con AK suited All In per 10000 chips. L’avversario chiama e mostra una coppia di 4. Il board si presenta con Q 3 5 6 7 e per Cristiano è ora di abbandonare la sala.
Bene invece Max Pescatori che raddoppia il suo stack proprio in finale di giornata quando con KK decide per l’All In e viene chiamato da un avversario che mostra KQ. Nessuna stranezza sul board e “il pirata” si riporta in gara. Stessa identica sorte per Todd Brunson che dopo un’intera giornata di sali e scendi trova il raddoppio del suo stack all’ultima mano della giornata.
Daniel Negreanu termina la giornata con circa 10.000 chips dopo aver giocato estenuamente per cercare di dominare la prima giornata di gara; purtroppo alcune mani sfortunate gli sono costate gran parte dello stack accumulato e termina così sotto l’average.

Negreanu al tavolo da gioco

D. Negreanu al tavolo da gioco

Buona gara anche per Antonio Esfandiari che poco prima di terminare la giornata subisce un brutto colpo da Lellouche; questa la mano che ha compromesso notevolmente il suo stack: su un board con Ah Ks 2s Qs Ad Esfanidari esce puntando 12.000, Anthony Lellouche rilancia 10.000 e dopo un’attesa piena di tensione Esfandiari opta per il call. Lellouche gira AK per un full, Esfandiari getta le carte nel muck e concede quindi un piatto che porta il francese a oltre 100.000 chips.
Ottima invece la condotta di gioco portata avanti da Juha Helppi che, fin dall’inizio del gioco, ha imposto la sua aggressività macinando chips su chips e chiudendo la prima giornata tra i chipleaders.

Al termine della giornata queste le prime quindici posizioni:

Eric Koskas – Francia – 106,000
Anthony Lellouche – Francia – 97,000
Jan Heitmann – Germania – 91,000
Mads Wissing Andersen – Norvegia – 82,000
Roberto Romanello – Italia – 80,000
Alessio Isaia – Italia – 63,000
Paolo Arcudi – Italia – 62,000
Antonio Esfandiari – Stati Uniti – 56,000
Theo Jorgensen – Danimarca – 55,000
Michele Cammarota – Italia – 53,000
William Thorson – Norvegia – 50,000
Johannes Strassmann – Germania – 48,000
Leo Gizzarelli – Italia – 45,000
Marc Goodwin – Inghilterra – 36,000
Juha Helppi – Finlandia – 31,000

In chiusura dell’articolo vi ricordiamo il pay out previsto per il torneo:
1° – € 869,000
2° – € 505,000
3° – € 287,600
4° – € 223,600
5° – € 188,500
6° – € 140,600
7° – € 111,800
8° – € 76,700
9° e 10° – € 46,300
11° e 12° – € 28,750
13° e 14° – € 22,400
15° e 16° – € 17,600
dal 17° al 24° – € 16,000
dal 25° al 32° – € 12,800
dal 33° al 40° – € 11,200
dal 41° al 48° – € 9,600
dal 49° al 56° – € 8,000
dal 57° al 64° – € 7,020
dal 65° al 72° – € 5,750

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