>E sono rimasti in quattro a contendersi la vittoria in quel di Copenhagen per la modesta cifra di ca. 550.000€ di primo premio.
Lo svedese Anders Wijk esce ottavo quando spilla AJ e si butta All In ma trova Richard Toth con KK. Il flop si presenta con 567 che non aiuta Wijk ed un K al turn sancisce la vittoria di Toth.
Wijk torna a casa con la consolante cifra di 50.000€.
Thomas Holm esce settimo qualche mano dopo quando con AQ si scontra con il sempre presente Richard Toth che si presenta al piatto con 77. Il flop porta 987 ma il primo a parlare è Holm che con qualche speranza di un colore runner runner chiama All In; prontamente Toth vede. La chiusura del set è una garanzia sufficiente per coprire la puntata. Il turn porta un 6 con ulteriori outs favorevoli a Toth ed il river nullo concede la vittoria a quest’ultimo che sorpassa senza problemi il francese Grospellier nella leadership del torneo.
Elky si rifà subito sotto eliminando Alexandre Poulain nella seguente mano:Poulain in short stack si lancia All In con Kx (non ha fatto vedere la seconda carta). Chiamato immediatamente da Grospellier che trova AQ e da Magnus Petersson che ha Ax (un low kicker non mostrato). Il flop appare con 386 e tutti fanno check, al turn si presenta un 4 e check nuovamente il river si scopre con un 3 dove tutti checkano ed Elky vince il piatto con A alto e miglior kicker.
Subito dopo è il turno di Samir Shakhtoor. In short stack trova A3 e decide di andare All In dei suoi resti poichè subito dopo a parlare tocca ad “Elky”, che prontamente lo chiama dato che trova QQ. Il flop sembra portare bene a Shakktoor quando alla seconda carta appare un asso, e mentre comincia a sorridere la terza carta viene girata ed appare una Q che fa chiudere il set a Grospellier e decreta il vincitore della mano. Shakhtoor fuori e Grospellier che avanza inesorabilmente verso il traguardo.