Dichiarazioni pesanti quelle di Daniel Negreanu, che ha accusato pesantemente coloro che ritiene responsabili dello scandalo Full Tilt Poker, ovvero Howard Lederer e Ray Bitar.
Il pro di PokerStars ha preso una posizione netta, e si è fatto una propria idea, in contrasto con quelle espresse qualche giorno fa all’EPT di Londra, da Doyle Brunson e Barry Greenstein.
In una intervista rilasciata a Pokerakademia.com, ha dichiarato: “Non si tratta di dare la colpa a persone come Phil Ivey, visto che non erano loro a prendere certe decisioni, ma ad Howard Lederer e Ray Bitar, degli idioti arroganti che hanno fregato i giocatori e si meritano tutto il veleno che gli sta piovendo addosso, più mille volte tanto”.
Inoltre il campione canadese parla anche di quando secondo lui, si potrà tornare a giocare online negli Stati Uniti: “Ci sono molte voci al riguardo, personalmente credo che nella peggiore delle ipotesi serviranno un paio d’anni, ma non si può mai sapere”.
In questo momento Daniel è a Cannes, dove parteciperà alle WSOPE, per poi venire in Italia, e quindi partecipare alla tappa dell‘EPT di Sanremo.