Strategie del Poker

Come riconoscere i giocatori aggressivi

Scritto da shadowx24

Nel mondo del poker esistono giocatori di ogni tipo, è importante studiarli e riconoscerli fin da subito per capire come bisogna comportarsi nei loro confronti. Oggi vedremo come riconoscere i giocatori aggressivi, suddivisi in loose e tight aggressive.

 

I loose Aggressive

Iniziamo dai loose aggressive, sono giocatori aggressivi che studiano poco gli avversari e che cercano di guidare il gioco puntando e rilasciando molto come se non ci fosse un domani. Questo tipo di avversario punta alla propria fortuna e conta sulla propria forza per andare avanti, trovarsi di fronte a questo tipo di giocatore potrebbe risultare fatale. Le mosse degli altri giocatori possono essere influenzate dal loose aggressive, per tale motivo è consigliabile restare con il check aspettando la sua mossa.

I Tight Aggressive

Questo tipo di giocatori è più qualitativo rispetto ai loose, studiano gli avversari attentamente e si muovono con destrezza ed abilità, giocatore contro di loro è pericoloso, bisogna prevedere le loro mosse per non ritrovarsi con le mutande. I tight sono giocatori professionisti che non scherzano, le puntate vengono fatte con criterio e moderazione cosi come i rilanci, se il tigh riesce a capire che siete agitati o insicuri, per voi è la fine.

In sintesi la prima categoria di giocatori seppur aggressiva punta e rilancia senza sosta, fregandosene degli avversari e puntando solo sulle proprie capacità, mentre la seconda categoria agisce con un certo criterio, studiando l’avversario per capire se è il caso o meno di forzare la mano. In entrambi i casi se vi accorgete di essere seduti ad un tavolo di Poker con un Tight o Loose bisogna andarci piano e ragionarci su più e più volte prima di fare una qualsiasi mossa, nel caso siate insicuri fate un bel check per vedere come si evolve la partita e decidere poi successivamente se abbandonare il tavolo da gioco o proseguire la partita.

Sull'autore

shadowx24

Appassionato di videogiochi, telefonia, informatica e intrattenimento. Nato con un controller tra le mani vive in una remota zona della Transilvania in attesa di giochi da completare. La sua prima parola è stata "Press Start"! Cresciuto con un NES 8 BIT ha raggiunto l'illuminazione con la nextgen e i VR