>Dopo tre giorni di gara e ben 181 giocatori a contendersi l’ambito premio si è concluso il main event di questa prima tappa del Campionato Italiano Pro 2008 a San Remo.
Tanti i volti noti che hanno affollato i tavoli da gioco e tra questi citiamo i più importanti: Gino Alacqua, Alessio Isaia, Claudio Rinaldi, Alessandro Pastura, Marcello Terracciano, Isidoro Alampi, Giorgio Bernasconi, etc.
La gara si fa subito interessante con tanti tavoli che creano azione su azione. Alla fine del day 1 i giocatori rimasti sono 77 e conduce la leaderboard Oreste Fagà.
Nella seconda giornata a farla da padrone ai tavoli è Isidoro Alampi che iniziando al 4° posto della leaderboard comincia a macinare chips su chips fino a condurre senza problemi in testa alla classifica. Al termine della giornata Alampi chiuderà la classifica al secondo posto a causa di alcuni piatti poco fortunati e la leadership passa a Stefano Canfailla.
La giornata conclusiva parte con due tavoli da sei giocatori ognuno e rapidamente vi raccontiamo le mani più interessanti.
Lancillotti, il giocatore più short dei due tavoli, trova subito un double up ai danni di Drago ma subito dopo, nel secondo tentativo di recuperare il suo stack, si lancia All In con Q9 off e viene chiamato dallo stesso Drago che mostra una coppia di dieci. Al board A 3 2 J 6 non aiutano Lancillotti che termina al dodicesimo posto. Longobardi lo segue a ruota, quando con KK si scontra con Cecchi che mostra AA, e con la sua uscita si definisce il tavolo finale così composto:
1. Gianni Giaroni – 76K
2. Stefano Canfailla – 470K
3. Carmelo Vasta – 360K
4. Aniello Delli Santi – 280K
5. Mario Sfameni – 160K
6. Giovanni Drago – 320K
7. Claudio Cecchi – 585K
8. Marcello Terracciano – 185K
9. Isidoro Alampi – 530K
10. Silio Schifalacqua – 220K
Giaroni termina in decima posizione quando ormai corto decide per l’All In su un rilancio di Delli Santi. Delli Santi mostra e Giaroni gira . Sul board un K e Giaroni termina portando a casa 5.500€ di premio.
Marcello Terracciano viene eliminato da Silio Schifalacqua quando su un board con Schifalacqua decide per l’All In a cui segue l’instant call di Terracciano che mostra . L’avversario mostra per un progetto di colore o di scala che si completa al turn quando scende in terra il . Terracciano esce al nono posto vincendo 6.890€.
In ottava posizione esce Delli Santi quando su rilancio di Schifalacqua decide per l’All In con in mano. Schifalacqua mostra e scende il board con che offre un progetto di scala a Delli Santi. Ma turn e river sono beffardi e appaiono in tutto il loro splendore portando . Delli Santi non può nulla contro la doppia coppia dell’avversario e chiude il torneo vincendo 10.000€ di premio.
Al settimo posto termina Sfameni che con AT spinge All In e viene chiamato da Vasta che gira 99. Sul board T 7 7 9 A che consegnano il set vincente a Vasta. Sfameni termina vincendo 14.000€ in moneta sonante.
Schifalacqua finisce sesto con la seguente mano: Drago rilancia da middle per 70.000 chips e Schifalacqua chiama mentre Canfailla opta per l’All In. Dopo diversi minuti di riflessione Drago folda la sua mano e Schifalacqua chiama mostrando . Canfailla mostra e si scopre il flop con per un progetto di scala di Canfailla mentre la coppia di dieci di Schifalacqua sembra resistere. Turn e nulla cambia; al river il decreta il vincitore in Canfailla che chiude la sua scala ed elimina Schifalacqua che torna a casa con 25.000€ di premio.
Rimasti in cinque i giocatori si accordano per un deal, 40.000€ base per tutti i giocatori (escluso Canfailla che come chip leader prende 45.000€) e 20.000€ extra al vincitore.
Il primo giocatore eliminato tra i cinque è Alampi che con dallo small blind spinge il suo stack al centro del tavolo dopo un fold generale di tutti i giocatori. Lo chiama Canfailla dal big blind che mostra . Il board porta e Canfailla con solo l’asso come carta alta vince il piatto ed elimina Alampi.
Segue in uscita Cecchi che si scontra con Drago. Cecchi mostra e Drago scopre una coppia di 8. Un terzo 8 sul board consegna il set vincente a Drago e Cecchi è out.
Vasta termina al terzo posto quando va All In con TT con l’AK di Canfailla. Un K al flop decreta la fine anche per Vasta e si arriva così all’heads up finale tra Drago e Canfailla.
Pochissime le mani giocate tra i due contendenti al titolo e la gara finisce quando Canfailla va All In con e Drago, ormai debole in chips rispetto all’avversario, lo chiama con . Il board scende con e porta una doppia coppia per Canfailla che si aggiudica il torneo e i 20.000€ extra del deal concludendo quindi con 65.000€ di vincita.
Canfailla è quindi il campione e a lui vanno i nostri complimenti!
Da San Remo per ora è tutto e vi rimandiamo alla prossima tappa.
Restate con noi!