>Il torneo svoltosi venerdì 5 Ottobre ha visto la partecipazione di ben 150 giocatori per un montepremi complessivo di 72.000 euro, 27 i giocatori a premio.
Dopo poche ore di gioco in cui perdiamo molti dei nomi famosi in gara si rimane in 15 giocatori, divisi in due tavoli:
Tavolo 1:
Posto 1. Vincenzo Damiani
Posto 2. Arcangelo Cotugno
Posto 3. Claudio Rinaldi
Posto 4. Omar Biaggi
Posto 5. Paolo Procacci
Posto 6. Fabrizio Sabbatino
Posto 7. Stefano Fiore
Posto 8. Fabrizio Baldassari
Tavolo 2:
Posto 1. Matteo Taddia
Posto 2. Daniele Mazzia
Posto 3. Enrico Mognaga
Posto 4. Mauro Pantò
Posto 5. Fabio Cairola
Posto 6. Giovanni D’Emilio
Posto 7. Maurizio Bacci
Maurizio Bacci è il primo degli eliminati, subito seguito da Baldassari, Cairola, D’Emilio e Damiani. Prende vita quindi il tavolo finale con i dieci rimasti in gara.
Primo ad uscire è Enrico Mognaga che spilla una coppia di nove e spinge All In. Viene chiamato prontamente da Rinaldi con una coppia di jack in mano. Board nullo per entrambi e Mognaga esce portandosi a casa 1.100 euro.
Mauro Pantò conclude al nono posto quando con una coppia di nove in mano rilancia ed è chiamato ai resti da parte di Cotugno che spilla una coppia di donne. Pantò vede speranzoso che i suoi nove possano trovare qualcosa sul board. Invece il board è nullo per entrambi e Cotugno con le sue donne si aggiudica il piatto eliminando Pantò che vince €1.300.
Taddia finisce ottavo con la seguente mano: Taddia spinge All In con AK in mano e viene chiamato da Procacci che mostra A7. Un board fortunatissimo per Procacci con 3 6 5 A 4 condanna Taddia che esce e porta a casa 1.500 euro.
La fortuna di Procacci comunque dura poco, difatti tre mani dopo è lui ad uscire quando spilla QJ e su un board 10 K J manda i resti al centro del tavolo. Viene chiamato da Biaggi che mostra KQ. Il turn porta una donna e un river nullo condanna Procacci out con 2.000 euro di premio.
Biaggi chiude al sesto posto. Rimasto corto dal non felice esito di una mano precedente Biaggi spinge All In quando trova A9 ma viene chiamato da Cotugno con AK. Un flop con K 2 9 3 4 consegna la top pair a Cotugno ed elimina Biaggi che termina vincendo 2.800 euro di premio.
Identica sorte gli tocca dopo poche mani quando con A4 va All In ed è chiamato da Sabbatini con AJ. Board nullo e Sabbatini lo elimina consegnandogli un quinto posto del valore di 4.000 euro.
Esce quarto Stefano Fiore che muove All In sperando di rubare i bui dato l’esiguo stack rimastogli. Viene chiamato da Mazzia con A4 e Fiore mostra le sue carte: 5 10. Al flop un asso consegna la vittoria a Mazzia e Fiore conclude con 5.000 euro di premio.
Con i bui alti e soli tre giocatori rimasti si decide per un deal in base alle chips possedute e si definiscono quindi le posizioni: primo Mazzia, secondo posto Sabbatini e terzo Rinaldi, che portano a casa rispettivamente €14.240 il primo, €13.920 il secondo e €11.849 il terzo.